sabato 10 dicembre 2011

Tutto questo ha dell' incredibile, i signori della Casta che chiedono a noi di fare sacrifici, hanno il coraggio e la faccia tosta di lamentarsi quando i tagli riguardano i loro stipendi che di questi tempi definire d'oro sarebbe riduttivo

Tagli alle indennità, parlamentari in rivolta contro il governo: lede la nostra autonomia

Tempi duri per i poveri parlamentari: dopo la riforma dei vitalizi che dal 2012 introdurrà anche per loro il sistema contributivo,
arriva ora dalla manovra finanziaria varata dal governo Monti una norma per tagliare già da gennaio le indennità ai parlamentari.


Una norma che è già stata bocciata dalle Commissioni parlamentari, secondo cui una tale iniziativa da parte del Governo ‘viola l’autonomia del Parlamento‘.
Nel decreto si prevede che gli stipendi di amministratori, consiglieri, sindaci e parlamentari subiranno un taglio che li equipari ai loro colleghi europei: si tratta di circa cinquemila euro in meno per gli stipendiati della Casta: decisamente troppo secondo loro.

Oggi l’indennità di un deputato italiano ammonta a 11.704 euro al netto della diaria, la media delle retribuzioni negli altri paesi europei è invece di 5.339.

I furbetti del Parlamento vorrebbero invece adeguarsi agli eurodeputati, che guadagnano si circa 5.900 euro netti mensili, ma c’è il trucco: a Bruxelles le spese dei parlamentari, a cominciare dai voli aerei, sono a carico del Parlamento tutti rimborsabili previa presentazione di ricevute, e facendo due conti si scopre che se passasse la proposta dei parlamentari le spese si raddoppierebbero invece di dimezzarsi.

Spiega il questore di Montecitorio Gabriele Albonetti: ‘Dobbiamo parametrarci a un regime molto più rigido e individuare quale sia la soglia effettiva delle indennità nette, perché il lordo non fa testo, la fiscalità è diversa da paese e paese‘.

Ma tra i banchi del Parlamento si promette battaglia: per loro già è una follia tagliare i vitalizi, figuriamoci anche le indennità. Passerà la linea del rigore anche per i parlamentari o la Casta eviterà di pagare la crisi come sempre? Ancora poche settimane e sapremo.

Fonte: http://attualita.tuttogratis.it/author/giulio-ragni/